Crowdiario- Capitolo V : I punti di vista del crowdfunding

Crowdiario – capitolo V: i punti di vista del crowdfunding

Mancano solo due settimane al termine della campagna di crowdfunding su Produzioni dal basso “Tou.Play e il trono di Puglia”.
E’ il periodo più intenso, la volata finale.
Felici per aver già raggiunto il primo obiettivo dei 2000 euro, puntiamo ora al primo stretch goal da 2500 euro.
Abbiamo deciso di raccontare quest’esperienza e di condividerla sul web e sui social.
Lo facciamo ogni settimana su questo blog e tutti i giorni sui nostri profili personali facebook, scrivendo i nostri pensieri e riflessioni.

Oggi vi farò vivere la campagna di crowdfunding attraverso gli occhi e le emozioni di ogni membro del team.

Aldo

Per Aldo il crowdfunding significa sopratutto connessioni. È il network e la rete che muove tutto. Idee, progetti, persone. È tutto collegato. Per questo nel suo racconto della campagna ci sono storie riguardanti i suoi amici, storie di modelli che lo hanno ispirato, storie che lo spingono a essere migliore, giorno per giorno.
E la realizzazione del librogame dei Castelli di Puglia è solo un inizio per la costruzione nuovi ponti per raggiungere nuovi orizzonti.

Andrea

Andrea sarà l’autore del librogame. Per lui il crowdfunding rappresenta una sfida con se stesso. Tra lui e la sua stessa creatività. Da bravo storyteller cerca ispirazioni, stimoli. Nel raccontarsi in queste giornate di campagna cita Graham Wallas, pioniere britannico della Creatività, e Lewis Carrol.
In Alice attraverso lo specchio Carrol invita ad esercitarsi a credere nelle cose impossibili. Andrea non solo ci crede, ma le trasforma in possibili e reali.

Anna

Anna è l’estro creativo del team. Per lei il crowdfunding è lo strumento per riuscire ad esaltare la bellezza della Puglia. Narra la sua versione della campagna tramite foto da lei scattate in giro per la regione.
Attraverso le immagini Anna esprime il desiderio e la voglia di diffondere la meraviglia dei cieli, del mare e dei paesaggi della sua terra.

Arturo

Arturo, la nostra guida turistica, conosce la storia e i segreti legati alla sua terra, ogni scorcio e sfumatura. Per lui il crowdfunding vuol dire poesia, racconto. Ogni giorno della campagna combina e mette in armonia parole che lega a foto.  Ogni giorno fa quello che ama fare. Parlare della sua Puglia, per far innamorare i turisti e per farla riscoprire con occhi diversi a chi la abita.

Giancarla

Cosa rappresenta per me il crowdfunding? Per me è legato alla passione. Quella per la mia terra, per quello che faccio con Tou.Play. Di mestiere comunico, racconto, elaboro contenuti. Per questo i giorni della campagna sono per me un’occasione per aggiungere piccoli tasselli alla mia storia, personale e lavorativa. Parlo dei volti, dei posti, delle emozioni che vivo in queste settimane, che mi stanno legando ancora di più alla mia Puglia e alla mia scelta di fare un mestiere che amo fare, con i pregi e difetti che questo comporta.

Il priscio che questa esperienza ci sta facendo vivere ci ha portato a non fermarci ai 2000 richiesti e raggiunti la settimana scorsa grazie al vostro sostegno. Vogliamo provare a superarci. Il primo stretch goal arriva ai 2500 euro. Se lo raggiungiamo, come ricompensa aggiuntiva per tutti i sostenitori realizzeremo le t-shirt Tou.Play.
E stanno per arrivare gli eventi offline. Il primo domenica 8 maggio per festeggiare San Nicola, patrono dei baresi. Il secondo, l’11 maggio allo Steam. Per conoscere il terzo e ultimo, continuate a seguirci e a leggerci.
 
Alla prossima settimana!
#sharethepriscio #PugliaRE

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